MeteoTorino
In Piemonte sono caduti 160 millimetri di pioggia in poche ore: le zone interessate
Cosa ci aspetta nelle prossime ore

TORINO – Come avevamo già  anticipato, questo fine settimana in Piemonte è stato caratterizzato da una fase instabile che si protrarrà anche a inizio settimana.
Una ondata di maltempo per cui Arpa Piemonte ha emesso una allerta gialla per temporali, oggi declassata a verde. Una allerta, come sottolineato anche dal meteorologo Andrea Vuolo, è risultata essere estremamente corretta per l’alto Piemonte dove, soprattutto tra domenica sera e l’alba di lunedì, gli accumuli pluviometrici hanno superato i 100 millimetri tra l’alto Novarese, la bassa Valsesia e il Verbano-Cusio-Ossola.
Nelle ultime 24 ore, prosegue Vuolo, i picchi precipitativi più elevati si sono concentrati sulla zona del Lago Maggiore, fino a 164 millimetri a Valstrona – Sambughetto (VB), 145 millimetri a Mergozzo – Candoglia Toce (VB), 143 millimetri a Cursolo – Orasso (VB) e a Cannobio (VB). Da segnalare però anche i 157 millimetri di Sabbia (VC), di cui ben 69.5 in un’ora, i 113 millimetri di Verbania città e i 107 millimetri di Nebbiuno – Armeno (NO), nonché picchi di 70-90 millimetri sui settori pedemontani di Biellese e alto Canavese.
Altrove i temporali sono risultati decisamente più sparsi e intermittenti, seppur localmente intensi tra Torinese, Canavese, Vercellese e pianura del Novarese (specie tra il tardo pomeriggio di domenica e le primissime ore di questa mattina), mentre sull’estremo basso Piemonte fenomeni quasi del tutto assenti a causa di un’intensa e secca ventilazione da Sud in discesa dalla dorsale appenninica di spartiacque con la Liguria.
Cosa ci aspetta nelle prossime ore
Da oggi pomeriggio tendenza a generali schiarite grazie all’allontanamento verso Est del fronte freddo transitato nelle ultime ore. Seguirà soltanto qualche breve rovescio o temporale nel pomeriggio-sera odierno tra VCO, Biellese, Valsesia, Novarese e Canavese, ma comunque di breve durata.
Martedì giornata ben soleggiata e calda, con massime verso i 31-33°C in pianura, ma da mercoledì pomeriggio si aprirà una fase molto instabile sul Piemonte che potrebbe evolvere anche a condizioni perturbate tra giovedì e sabato a causa dell’isolamento di una circolazione di aria fredda in quota tra la Costa Azzurra e l’alto Tirreno.
La dinamica prevista dagli ultimi aggiornamenti dei modelli fisico-matematici, conclude il meteorologo, è infatti tipica di piogge e temporali intensi e pressoché quotidiani, con fenomeni forti o molto forti non solo in montagna ma anche in pianura, insieme a temperature che per almeno 72 ore si manterranno sotto le medie del periodo. Sul Piemonte, almeno fino alla fine di luglio, non sono attese ondate di calore intense come registrate nelle ultime due settimane di giugno.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese