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CronacaCuneo

Dopo 10 mesi, riprendono a pieno organico le ricerche di Nicola Ivaldo sul Monviso

Il chirurgo era scomparso nel settembre scorso e le prime operazioni di ricerca erano state chiuse a ottobre

Marco Lovisolo

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PONTECHIANALE – Su disposizione della Procura di Cuneo, sono riprese questa mattina le ricerche di Nicola Ivaldo, il chirurgo scomparso sul Monviso dal 14 settembre del 2024. L’uomo, residente in Liguria, era partito da Albenga per raggiungere Pontechianale, e avrebbe dovuto affrontare la salita quel giorno, ma da allora non ha mai fatto rientro a casa.

Le prime ricerche senza lieto fine

Le ricerche erano scattate due giorni dopo, lunedì 16, quando l’uomo non si era presentato al lavoro. La sua auto era stata ritrovata in frazione Castello a Pontechianale, in un parcheggio nei pressi della diga. Nonostante l’intensa attività di ricerca da parte di Vigili del Fuoco, volontari di Venasca, Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, Guardia di Finanza e Carabinieri, la ricerca ha dato esito negativo. L’area individuata era stata sorvolata numerose volte con l’elicottero e mappata con l’utilizzo di droni, poi era riuscito l’aggancio di una cella telefonica che aveva consentito di circoscrivere la zona, nei pressi della vetta del Monviso. Purtroppo, dopo 48 ore interrotte di ricerche, il peggioramento delle condizioni meteo – causato da una forte nevicata – ha imposto uno stop ai soccorritori. Il piano di ricerca era poi stato chiuso a inizio ottobre.

Operazione coordinata da tre corpi

Fino a questa mattina, quando i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco, con l’ausilio del nucleo Speleo Alpino Fluviale, l’utilizzo di droni e di un elicottero, hanno ripreso a cercare Nicola. Le operazioni continueranno fino a giovedì. Nei giorni scorsi i responsabili dei 3 corpi hanno pianificato le attività da un punto di vista organizzativo e logistico per rendere l’operazione più efficiente ed efficace.

Chi è Nicola Ivaldo

Il chirurgo aveva lavorato nell’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure e in quello di Albenga, e dal 2019 è responsabile dell’Unità Chirurgia della spalla e del gomito presso la casa di cura Habilita Villa Igea di Acqui Terme. Si tratta di un medico molto stimato e conosciuto, nonché di un escursionista e arrampicatore esperto.

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