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CronacaTorino

Il sindaco di Grugliasco sul femminicidio di Fernanda Di Nuzzo: “urge ripensare al modo di vivere le relazioni”

“Avvenimenti come questo ci costringono a guarda in faccia la realtà: la violenza di genere è profondamente radicata nella nostra cultura”, ha detto Emanuele Gaito a poche ore dal decesso di Fernanda Di Nuzzo, uccisa dal marito con un coltello

Sandro Marotta

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GRUGLIASCO –  “Avvenimenti come questo ci costringono a guarda in faccia la realtà: la violenza di genere è profondamente radicata nella nostra cultura. Urge ripensare al modo di vivere le relazioni”: così il sindaco di Grugliasco, Emanuele Gaito, sul femminicidio di Fernanda Di Nuzzo, 61enne di Gruglisco uccisa a coltellate dal marito Pasquale Piersanti. La donna è stata ricoverata nella sera di ieri alle Molinette di Torino ed è morta questa mattina.

Gaito, sindaco eletto nel 2022 in una coalizione di centrosinistra, ha annunciato che in città sarà lutto cittadino nel giorno del funerale della donna ed è intervenuto sulla vicenda con un post in cui invita a un cambio di paradigma:

La tragica uccisione di Fernanda Di Nuzzo, maestra d’asilo, per mano del marito, ha scosso tutta la nostra comunità.
Avvenimenti come questo, così vicino a noi, ci costringono a guarda in faccia la realtà: la violenza di genere è profondamente radicata nella nostra cultura. Può colpire ogni donna, non conosce confini sociali, economici o culturali.
Urge ripensare al modo di vivere le relazioni, educando all’affettività, al rispetto e con politiche volte a garantire la concreta parità tra uomo e donna in ogni ambito della vita.
Lo dobbiamo a Fernanda e a tutte le vittime di violenza.
Grugliasco si stringe con affetto intorno alla famiglia.

Se sei vittima di violenza, non sei sola.
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