Seguici su

CittadiniPiemonte

Torino sempre più vicina alle Alpi: FlixBus inaugura collegamenti diretti per Courmayeur e Chamonix

Con la nuova stagione sciistica partono le tratte dirette dal capoluogo al Monte Bianco

Alessia Serlenga

Pubblicato

il

TORINO – Con l’avvio della stagione invernale, FlixBus lancia nuove tratte dirette che collegano Torino alle principali località alpine. Dal 14 dicembre sarà possibile raggiungere Courmayeur in due ore e mezza e Chamonix in circa tre ore, senza cambi. Sempre dallo stesso giorno, il servizio tra Torino e Aosta sarà potenziato fino a cinque collegamenti giornalieri, con tempi di percorrenza a partire da un’ora e mezza.

Le fermate sono posizionate in punti strategici vicino agli impianti di risalita e alle strutture ricettive, facilitando l’organizzazione dei soggiorni sciistici. A Courmayeur, gli autobus arrivano in Piazzale Monte Bianco; a Chamonix alla stazione degli autobus vicina alla teleferica dell’Aiguille du Midi; ad Aosta all’autostazione di Via Georges Carrel, a pochi passi dalla telecabina Aosta-Pila.

Le fermate cittadine sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici, situate in Corso Vittorio Emanuele II e presso le stazioni ferroviarie di Torino Stura e Torino Lingotto.

Parallelamente, FlixBus rinnova l’accordo con la Via Francigena per promuovere viaggi slow tra Torino, il Canavese e la Val di Susa. I viaggiatori potranno percorrere le tappe del celebre cammino europeo, esplorando borghi e bellezze naturali, con tariffe agevolate e una scoperta più immersiva del territorio. Percorsi verso ovest conducono verso Susa, Avigliana, Bussoleno e la Sacra di San Michele, mentre verso est si attraversano Chivasso e Castell’Apertole fino a Livorno Ferraris. Chi arriva a Oulx può avviarsi verso il Moncenisio, approfondendo il contatto con le comunità locali.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *