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Smog, scatta il semaforo rosso a Torino, ma il provvedimento vale un giorno solo
La decisione arriva alla luce dei dati previsionali forniti da Arpa Piemonte, che indicano il superamento della soglia di 75 µg/m³ di PM10 per tre giorni consecutivi

TORINO – Da domani, giovedì 11 dicembre, e fino a venerdì 12 dicembre 2025 compreso – giorno del prossimo controllo – in Piemonte scatteranno le misure antismog di livello 2 (rosso). La decisione arriva alla luce dei dati previsionali forniti da Arpa Piemonte, che indicano il superamento della soglia di 75 µg/m³ di PM10 per tre giorni consecutivi, valore che fa scattare automaticamente il livello di allerta più elevato previsto dal semaforo regionale.
Le limitazioni al traffico
Con il passaggio al livello rosso, oltre alle consuete limitazioni strutturali, entra in vigore il blocco totale dei veicoli diesel adibiti al trasporto persone e merci fino alla categoria Euro 5. Il divieto è attivo tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 8 alle 19.
Resta quindi fermo in garage un ampio parco mezzi, in particolare i veicoli più datati, ritenuti tra i principali responsabili delle emissioni di polveri sottili.
Stop alle limitazioni durante lo sciopero
Una novità riguarda la giornata di venerdì 12 dicembre: a causa dello sciopero del trasporto pubblico locale, tutte le limitazioni ambientali saranno sospese. La misura intende garantire la possibilità di spostamento ai cittadini in un giorno in cui autobus e tram potrebbero essere fermi o ridotti.
Controlli e aggiornamenti
Come di consueto, eventuali modifiche del semaforo antismog – e quindi delle misure restrittive – vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, in base alle analisi dei dati previsionali sul PM10, ed entrano in vigore a partire dal giorno successivo.
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armandocamminando
10 Dicembre 2025 at 14:33
Lo smog cittadino causa principalmente malattie respiratorie (asma, bronchiti, BPCO, infezioni) e cardiovascolari (infarti, ictus, ipertensione), ma anche tumori (polmone), disturbi neurologici (demenze), problemi riproduttivi e aggravamento di allergie, irritazioni cutanee, cefalea e diabete, colpendo gravemente cuore, polmoni e cervello a causa delle polveri sottili (PM10, PM2.5) e altri inquinanti.
buone malattie a tutti!
Guido
11 Dicembre 2025 at 13:24
peccato che le limitazioni restino solo sulla carta. Circolano tutti i veicoli come niente fosse, visto che di controlli non c’è ne sono.
Sarebbe interessante sapere dal comandante della polizia municipale quanti controlli e quante sanzioni sono state fatte. Penso che non ci si distanzi dallo zero.